Ok il Cannolo Siciliano è sempre stato un mio punto debole. Credo anche che sia stato uno di quei diavoli tentatori in cui sono inciampato in un periodo di ritorno al vegetarismo. Poco male, adesso sono preparato a qualsiasi diavolo o serpente che sia, la mia cinta di proiettili è allacciata ma è carica di cannoli siciliani vegani!
Sarò prolisso perchè questa prova da giochi senza frontiere (vegan) mi ha dato immensa gioia e prima o dopo verrà replicata, quindi scusate l’euforia…

Preparare i Cannoli Siciliani

Procuratevi un tofu dal gusto neutro che non sappia eccessivamente di pianta. Spezzettatelo con le mani e mettetelo sul fuoco in una pentola con una soluzione di acqua e zucchero per una decina di minuti.

Scolate bene in un colino. Passatelo al mixer insieme allo zucchero a velo. Mettetelo in un recipiente e aggiungete quindi la frutta candita tagliata in piccoli pezzi e il cioccolato fondente ridotto in scagliette con il coltello…

…la cronaca dice che il mio tofu non era ancora a temperatura ambiente e che quindi il cioccolato si è un po’ fuso, ma per la legge secondo cui nello stomaco tutto si mischia, andiamo avanti…

In altro recipiente mettete la margarina e lavoratela con la forchetta – meglio ancora se non è fredda di frigorifero. Aggiungete la farina, un cucchiaino di cacao amaro e un po’ di marsala, fino a che, lavorandolo, non otterrete un impasto compatto.

Lasciateloriposare in frigorifero per un’ora almeno.

Dopo questo intervallo, riprendete l’impasto e tiratelo con la macchina per la pasta, più volte ed alla fine assestatevi su spessore 3…

…immagino che le misure delle macchine manuali per la pasta siano grossomodo standard. I primi cannoli erano più alti, ma essendo un composto che tende a gonfiarsi, è meglio ridurre lo spessore il più possibile.

Procuratevi dei cilindri di metallo per cannoli, foderateli con un quadrato di pasta e cercate di sigillare il tutto fermamente con l’aiuto di un dito umido d’acqua – qualcuno dei cannoli infatti mi si è aperto friggendolo…

Metteteli in una padella con l’olio bollente e cuoceteli un minuto e mezzo/due per lato, quindi scolateli su carta da cucina.

Attendere che si raffreddino. Riempite i cannoli possibilmente poco prima diservirli, in quanto la “scorza” del cannolo, una volta ripiena. tende ad ammosciarsi.

Spolverate quindi il cannolo di zucchero a velo.

Le proporzioni di zucchero, frutta candita e cioccolato mancano; questo perchè bisogna fare ad occhio, tenendo presente il tipo di tofu che avete in mano; il mio continuava a sapere di pianta ed io continuavo a metterci roba, con il risultato che il cannolo avrebbe ucciso un diabetico, a vista.
Ammetto che non è una preparazione molto salutista, ma per una volta chissenefrega. E se pensavate che il cannolo vegan fosse meno pesante di quello classico, forse è meglio che domani pranziate con una insalatina scondita.